Il racconto del mondo è un racconto.
Ben cinque persone sono morte nell’ultimo mese nel vicentino a causa di incidenti in campagna col trattore. I giornali hanno deciso di non dare risalto alla notizia perché il trattore non è una droga e la campagna non è una discoteca.
Un giovane uccide con un coltello 19 persone in un centro disabili in Giappone. I giornali hanno deciso di non dare risalto alla notizia perché l’omicida non è islamico.
Una bimba di 18 mesi è morta perché lasciata in auto per ore sotto il sole. I giornali hanno deciso di non dare risalto alla notizia perché i genitori non sono vegani.
Sgarbi si scaglia contro il marsupio (l’accessorio degli umani) che offende la vista. I giornali danno risalto alla notizia perché il decoro urbano è importante.
Le immagini di Schwarzenegger in vacanza a Pisa in cui la torre risulta dritta è stata ripresa da tutti i giornali. Perché è un vero mistero.
Ma veniamo alla notizia veramente importante. Ovviamente tutti, anche se non vogliono, sanno che Higuain non gioca più col Napoli ma giocherà con la Juve. Persino io, che ritengo da malati mentali parlare di calcio al di fuori del tempo della partita, vengo a sapere che molti tifosi napoletani lo considerano un traditore, che lui ha scritto una lettera ai tifosi dicendo che il presidente non ha fatto acquisti importanti e così col Napoli non vince e non vince con l’Argentina e cazzo ha meno di 30 anni e un po’ di milioni gli servono pure vaffammocca! Mi sembra una notizia dall’urgenza improcrastinabile, se un’urgenza potrà mai lessicalmente essere improcrastinabile.
La polizia municipale di Verona fa sapere che ci sarà tolleranza zero nei confronti di chi guida l’automobile giocando a Pokemon Go. C’è qualcosa che non capisco. Ma se uno guida e manda messaggi, la tolleranza ci sarebbe? Se uno guida e scrive un commento su un social si può chiudere un occhio? E se uno guida leggendo un libro, siccome la cosa è culturalmente più elevata di un fottuto videogame, ci si potrà passare sopra?
Eppure a volte sembra necessario stabilire il già stabilito. È vietato lanciare sassi dal cavalcavia contro le auto in corsa, e comunque sarà punito anche chi lancia un microonde dal cavalcavia.
Dopo la battutona di Salvini su Laura Boldrini, dopo che alla festa leghista hanno portato sul palco una bambola gonfiabile, una gag da fare invidia ai fratelli Marx, devo dire che apprezzo l’autenticità dell’individuo. Si può far finta di non essere ciò che si è, ma non si può non essere ciò che si è. Beh, lui non fa nemmeno finta.
Sento un esperto chiedersi in tv quale sia il confine tra il terrorismo e la follia, come se il terrorismo non fosse follia, come se la guerra non fosse follia, come se la disparità tra ricchi e poveri non fosse follia. Come se indirizzare la propria vita sulla base di quello che c’è scritto su antichi libri di autori controversi, non fosse follia pura.